Il nuovo tracciato 2025 vi porterà a vedere la Pietra da ogni angolazione: vi condurrà sul monte Carù, poi attraverso i gessi triassici fino all’abitato di Sologno, da qui vi farà proseguire fino alla cima del monte Cafaggio per poi scendere al punto più basso dell’intero percorso, le fonti di Poiano, note per la loro acqua salmastra che fin dall’antichità vengono utilizzate per curare la pelle e lenire i dolori agli arti. Da qui, come Dante, vi troverete solo “nel bel mezzo del cammin” e ben lontani dalla “diretta via”. Preso un breve riposo lenitivo alle fonti, ecco che il percorso mostrerà la sua parte più dura con una salita ripida che vi porterà sul percorso del Purgatorio da cui si passerà sotto imponenti pareti di roccia verticali, si attraverseranno antiche mura e si inizierà a riveder le stelle con l’ultima salita, alla conquista della Pietra. Chi avrà ancora energie e forze, potrà godersi l’ultima discesa a tutta velocità, con l’arrivo come obbiettivo ed il meritato riposo che ne consegue.

Il percorso prevede:
- Punto acqua al Km 6 – Loc. Ginepreto
- un ristoro al Km 9 – Loc. Pianello
- un ristoro al Km 17 – Loc. Sologno
- un ristoro al km 27 – Loc. Pianello
- Un ristoro al Km 29 – Loc. Vologno
- Un ristoro al Km 35 – Loc. Case Sassi
- Un ristoro al Km 39 – Eremo della pietra di Bismantova
Punto di ristoro all’arrivo.
Obbligatorio portare con sé una scorta d’acqua di almeno 1000 ml.
Dalla sommità, punto privilegiato di osservazione, si può ammirare tutto il crinale appenninico Emiliano e la discesa verso il fiume offre una magnifica vista del Cusna, il gigante che dorme.
Vi aspettiamo a Castelnovo per percorrere assieme il magnifico tracciato da 42km e 2200D+, nuovo Re della manifestazione.
Tracce dei percorsi al seguente link:
https://drive.google.com/drive/folders/1aJg-Bj_2Pn1AT3W9RxyxHDquCO7xNKyy?usp=drive_link
